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Discorso in occasione del ricevimento per l’anniversario della fondazione dell’Esercito Popolare di Liberazione
2024-07-20 00:23

Gentili signore e signori, cari amici, illustri ospiti:

buonasera e benvenuti al Ricevimento di oggi.

Anzitutto, a nome della Sua Eccellenza Ambasciatore Jia Guide, esprimo la nostra più sentita gratitudine a tutti voi per la vostra gentile partecipazione, nonostante la calda giornata estiva di oggi, alla celebrazione del 97esimo anniversario della fondazione dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese.

L’Esercito Popolare di Liberazione cinese, fondato il 1° agosto 1927, ha dato notevoli contributi, sotto la guida del Partito Comunista Cinese, alla lotta per la liberazione nazionale, alla difesa della sovranità, della sicurezza e degli interessi di sviluppo della Cina, nonché alla salvaguardia della pace nel mondo.

Le forze armate cinesi si sono impegnate a fornire ancor più contributi alla sicurezza della comunità internazionale, come un bene comune, partecipando attivamente alle missioni di pace dell’ONU, all’antipirateria marittima, ai soccorsi internazionali e agli aiuti umanitari e svolgendo un ruolo attivo nella cooperazione internazionale e regionale in materia di lotta al terrorismo.

La Cina è il membro permanente del Consiglio di Sicurezza che invia il maggior numero di forze di mantenimento della pace e il secondo contributore al bilancio di peacekeeping delle Nazioni Unite. La Cina ha partecipato alle operazioni di pace in oltre venti Paesi e regioni, con l’invio di quasi 50mila militari.

Nel Golfo di Aden, l’esercito cinese ha inviato 46 formazioni di nave di scorta e oltre 150 navi per pattugliamenti antipirateria.

La nave ospedale “Arca della Pace” della Marina cinese si è recata più volte all’estero per svolgere servizi medici umanitari nell’ambito della “Missione Armonia”, visitando 45 Paesi e regioni e fornendo assistenza medica gratuita a più di 290.000 persone.

Signore e signori,

il mondo di oggi è entrato in un nuovo periodo di turbolenze e cambiamenti, la comunità internazionale si trova di fronte a molteplici crisi e serie sfide. La pace e lo sviluppo rappresentano da sempre l’universale aspirazione e il desiderio comune dell’umanità. A tal fine, il presidente Xi Jinping ha proposto il concetto di costruzione di una comunità umana del futuro condiviso, come anche l’Iniziativa per lo sviluppo globale, l’Iniziativa per la sicurezza globale e l’Iniziativa per la civiltà globale.

Per quanto riguarda le questioni relative alla pace e alla sicurezza, la Cina sostiene il concetto di sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile, si attiene al rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti i Paesi, aderisce fermamente ai fini e ai principi della Carta dell’ONU, persiste nel prestare grande attenzione alle legittime preoccupazioni di sicurezza di tutti i Paesi. La Cina sostiene la risoluzione pacifica delle differenze e delle controversie fra le nazioni attraverso i dialoghi e le consultazioni e persiste nel coordinamento generale della sicurezza convenzionale e non-convenzionale.

La Cina difende la pace, persegue la sicurezza comune, si oppone al confronto di blocchi e sostiene l’uguaglianza e il rispetto reciproco, pone l’accento su apertura e inclusività. La politica di difesa cinese è di natura difensiva e allo stesso tempo tutela risolutamente i propri interessi fondamentali.

Signore e signori,

Cina e Italia sono entrambi membri importanti delle Nazioni Unite e del G20. Tutte e due le parti sostengono fermamente il sistema internazionale con l’ONU al centro e l’ordine internazionale basato sul diritto internazionale. Cina e Italia sono sostenitori, praticanti e beneficiari del multilateralismo e di un’economia mondiale aperta. Quest’anno ricorre il ventesimo anniversario dell’istituzione del partenariato strategico globale tra Cina e Italia, gli scambi e la cooperazione bilaterali continuano ad essere approfonditi e ampliati, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni visiterà prossimamente la Cina e le relazioni sino-italiane accoglieranno nuove opportunità di un salto di qualità.

Le forze armate cinesi desiderano approfondire gli scambi e la cooperazione con l’esercito italiano e quello di altri Paesi nel mondo e, partecipare attivamente alla governance della sicurezza internazionale e regionale. L’esercito cinese è determinato a impegnarsi a creare un modello di sicurezza basato su uguaglianza, fiducia reciproca, equità e giustizia, di costruzione congiunta e condivisione comune, per fornire un contributo maggiore al mantenimento della pace e alla salvaguardia della stabilità mondiale.

Grazie a tutti.


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